Ischia - Sabato 5 settembre, terzo appuntamento con i concerti di Ischia Jazz Festival
Aaron Goldberg, uno dei migliori pianisti d?oltreoceano si esibirà alla terza serata di Ischia Jazz Festival insieme ad una grande star del jazz internazionale, Joshua Redman. Musicista molto solido Goldberg possiede un forte senso ritmico e un bell'affondo di tocco che conferiscono alle sue esecuzioni un notevole dinamismo. Tra le sue numerose collaborazioni spiccano in particolare quelle con Freddie Hubbard, Betty Carter, Nicholas Payton, Mark Turner e Wynton Marsalis. Joshua Redman, figlio d?arte del famoso sassofonista Dewey Redman, è senza ombra di dubbio uno dei migliori sax tenori dell?ultima generazione. Ha esordito più di quindici anni fa sulla scena jazzistica, come parte di quella nidiata di giovani talenti, i cosiddetti "Young Lions", che portarono nuove idee al jazz pur mantenendo un profondo rispetto per la musica del passato. Goldberg e Redman daranno vita ad uno dei momenti più intensi di Ischia Jazz Festival, assolutamente da non perdere. ?Siamo onorati di ospitare questi due grandi artisti, personalmente sono un appassionato fan del sassofono e sono orgoglioso di aver portato qui ad Ischia uno dei suoi più illustri rappresentanti, un giovane leone!? ha dichiarato Silvano Arcamone in veste di Direttore artistico della manifestazione. Dall?America si volerà in Brasile con Tania Maria, una delle grandi signore del jazz, nota per la sua frizzante vocalità ed il suo virtuosismo al pianoforte. La musica brasiliana si fonde con il jazz formando un?eclettica combinazione più eccitante del puro jazz, trovando un suono unico capace di colpire e affascinare le platee di tutto il mondo. Negli ultimi anni, la sua popolarità è così cresciuta da farle meritare il titolo di ?diva?. Ha sviluppato uno stile molto ritmato in cui la sua voce diventa un unicum con il pianoforte, fondendosi in una splendida sinergia di suono. In seconda serata alla Riva Destra, alle ore 24.00 un grandissimo omaggio alla memoria di Joe Zawinul con il basso elettrico di Pippo Matino e la chitarra di Amit Chatterjee. Pippo Matino e? considerato dalla critica nazionale ed europea tra i maggiori specialisti e virtuosi del basso elettrico. Musicista poliedrico spazia dalla musica jazz al funky, al blues, al rock fino alla musica leggera italiana. A dare grande credibilità al progetto c'e' il chitarrista e cantante indiano AMIT CHATTERJEE che, avendo militato nella band di JOE ZAWINUL per ben 12 anni aggiunge, per il suo particolare approccio unico in quanto a classe e suoni etnici, un tocco di assoluta internazionalità al Tribute. Gli ingredienti di questa band sono quelli che da sempre caratterizzano la produzione di Matino: groove, originalità e la giusta dose di virtuosismo.
Fonte:
www.teleischia.it