Ischia meine Liebe mezza vita trascorsa qui

Ischia meine Liebe mezza vita trascorsa qui

Hubert Sabdbichler austriaco di Innsbruck alla veneranda età di 88 anni trascorre con gioia le sue vacanze abituali all'Hotel Villa tre Sorelle di Succhivo. E' stato premiato dall'Aphrodite Apollon si S. Angelo con una targa a testimonianza dell'amore che l'austriaco nutre per la nostra isola. Arrivò per la prima volta nel 1965 grazie al consiglio di un amico dell'Università che era già stato ad Ischia. L'amico studente di botanica rimase affascinato dalla rara bellezza della natura ischitana e decantò il verde delle montagne, il blu del mare e le terme d'Ischia che guariscono da ogni male. Il signor Sandbicher diede ascolto al suo amico e da quando, quarantaquattro anni fa mise piede sull'isola, ogni anno ritorna addirittura tre volte l'anno. Anche per fare le sabbiature, rimadio agli acciacchi della salute di cui non potrebbe fare più a meno, ci confessa: "Vengo ad Ischia da tanti anni, la prima volta ho alloggiato a Succhivo all'Hotel Casa Nicola per quattro anni, poi ho conosciuto i proprietari dell'Hotel Villa Tre Sorelle e da trentasei anni risiedo stabilmente nel loro albergo per le mie tre vacanze annuali ad Ischia.

Tornare ad Ischia come tornare a casa

Quasi tutti gli anni trascorrono le vacanze con me parte della mia famiglia e per noi tornare ad Ischia è come tornare a casa. Qui siamo tutti come in una grande famiglia. Mi sono trovato sempre molto bene. Si mangia e beve bene, c'è tanta pulizia e non manca mai l'alllegria". Insieme al signor Sandbichler ci sono anche altri tre clienti fissi dell'Hotel Villa Tre Sorelle, Herbert Schuster e Joahnn e Marie Luise Eigensatz che vengono ad Ischia da circa vent'anni. Sarà dura per loro eguagliare il record di quarantaquattro stragioni sulla nostra isola di Hubert Sandbichler. Il successo dell'Hotel Villa Tre Sorelle, testimoniato dalle presenze annuali dei clienti fissi, non ha segreti di marketing ed azioni promozionali, si basa soltanto sulla genuinità del rapporto diretto con il cliente che gioco-forza diventa in seguito un vero e proprio amico. Un legame particolare che lega le famiglie Iacono e Genovino, proprietari del Villa Tre Sorelle, agli amici di sempre.

Fonte: www.ilgolfo.it