Ficarra e Picone, dall'Ischia Global a Venezia con Tornatore

Ficarra e Picone, dall'Ischia Global a Venezia con Tornatore

Ficarra e Picone a Venezia. "Andremo alla mostra, sempre che ci invitino, per Baaria di Giuseppe Tornatore. Poi nelle sale chissà, magari Medusa ci taglia", scherzano i due comici siciliani a Ischia Global Fest, ubbidienti al servizio imposto dal regista sulla loro partecipazione al film. "Fino a che non ci libera dal voto noi stiamo zitti, non ne parliamo neppure quando il film è nelle sale", dice Ficarra che ricorda un altro precedente festival, come spettatore, l'edizione aperta dall'ultimo film di Stanley Kubrik Eye's wide shut, "peccato che Tom Cruise avesse accanto Nicole Kidman, invece a me tocca Picone". Stare su un set di Tornatore è stato illuminante: "con una settimana di Peppuccio noi ci giriamo due film", dicono i due che più seriamente aggiungono "Tornatore ha un modo di lavorare che è un continuo insegnamento, ha la capacità di gestire un set con centinaia di comparse e di mantenere sempre il sorriso e la serenità. Ti viene il dubbio che non sia umano". Dopo il successo del 7 e l'8 e della Matassa, stanno già preparando il nuovo film, ancora per Medusa. "Ufficialmente è tra 5 anni, così si capisce che è una storia macerata, drammatica. In realtà ci stiamo già lavorando, siamo nel momento in cui cerchiamo idee. Come cambieranno i nostri personaggi? Speriamo che restino sempre gli stessi, ma dentro storie che cambiano. I personaggi comici hanno questa caratteristica: sono sempre uguali a se stessi", dicono i due, tifosi del Palermo alle prese quest'anno con un nuovo allenatore, Walter Zenga, ex ct del Catania . Da anni al cinema alternano la tv con striscia la notizia, confermati anche per la prossima stagione? "Siamo nelle mani di Antonio Ricci, dovremmo iniziare la prossima primavera. Noi siamo sempre quelli che arrivano prima delle pulizie di Pasqua". I colleghi che vi piacciono di più? "Flavio Oreglio, Aldo Giovanni e Giacomo, Albanese, Rocco Barbaro, ma in realtà tutti, non vorremmo che qualcuno si offendesse!". Fonte:www.ilgolfo.it